Spesso in azienda l’attenzione sulle coperture assicurative si concentra sulle classiche polizze incendio, furto e responsabilità civile verso terzi e si trascura il fatto che l’eventuale perdita di “Persone Chiave” (soci fondatori, amministratori, dirigenti e tecnici), possa portare a conseguenze economiche di rilievo.
L’azienda infatti non sempre dispone delle risorse finanziarie sufficienti per sopperire in tempi brevi la sostituzione delle persone chiave, anche in considerazione del fatto che quando la perdita riguarda un socio, il Codice Civile prevede che gli altri soci debbano liquidare la sua quota agli eredi a meno che non si decida di sciogliere la società o di mantenerla attiva con gli eredi stessi (art. 2284 c.c.).

Uno strumento per limitare i danni dovuti dagli eventi sopra descritti è la polizza Key Man: un prodotto assicurativo dedicato alle aziende che desiderano proteggere il proprio business dal rischio di perdita delle risorse chiave.
La copertura Key Man può essere prestata per la sola la garanzia “decesso da infortunio o malattia” o in alternativa per la più completa copertura “decesso e invalidità totale permanente da infortunio o malattia”
Per quanto riguarda il regime fiscale è necessario distinguere i beneficiari della polizza.

Solitamente l’azienda è contraente di polizza e beneficiario delle prestazioni (principio di inerenza del costo). L’assicurato è l’uomo chiave e quindi non soggetto ad alcuna imposizione fiscale. In caso di sinistro il capitale è liquidato all’azienda per far fronte alle necessità del caso.

E’ anche possibile designare beneficiari di polizza gli eredi del Key Man. In questo caso la copertura si configura come fringe benefit per la persona chiave ed In caso di sinistro il capitale sarà liquidato agli eredi senza alcuna imposizione fiscale.